L’ansia o paura dell’abbandono, come tutti i sentimenti, si presenta in modo diverso da persona a persona.
Chi ne soffre sa che si “innesca” dopo determinate situazioni: una telefonata promessa dal partner ma che tarda ad arrivare o quando viene in mente un pensiero particolarmente negativo, per esempio: “Cosa farei se questa storia finisse?”.
Se sperimenti spesso questi sentimenti vivi nella convinzione di perdere il proprio partner. Anche in assenza di prove, senti che la persona amata prima o poi ti lascerà. E questo ti porta ad essere continuamente allerta e alla ricerca di prove che confermino che la convinzione è corretta.
L’ansia dell’abbandono è così definita perché, appunto, si esprime con stati di forte ansia. Ma è possibile che possa manifestarsi anche in altro modo, per esempio con la tristezza, il senso di vuoto, la rabbia o l’ira.
Che partner scegli?
Paradossalmente se temi di essere abbandonata, con molta probabilità, finirai per scegliere partner che hanno molte probabilità di confermare questa tua paura.
Infatti, le persone che hanno una forte paura dell’abbandono sono attratte da persone che hanno poche probabilità di impegnarsi seriamente perché, per esempio, sono già coinvolte in altre relazioni, oppure vivono lontano, spesso sono persone a loro volta instabili oppure hanno un atteggiamento ambiguo, un giorno sembrano follemente innamorate e il momento dopo sono fredde e distaccate.
Se il partner scelto non rientra in una di queste “categorie”, la persona può sperimentare una relazione stabile. Tuttavia, la convinzione che le relazioni affettive importanti non dureranno, potrebbe comunque portarla a vivere costantemente con la sensazione e il timore che l’altro se ne andrà. Questo implica lo sperimentare preoccupazioni costanti, associate a livelli di sofferenza più o meno intensa.
Quali sono le conseguenze?
Chi ha paura di essere abbandonato vive nel timore e di solito questo stato d’animo è associato alla sensazione che le persone importanti siano instabili o non affidabili.
Questo si associa all’incapacità di poter prendere in considerazione l’idea che le relazioni possano finire, che l’altro possa allontanarsi, o addirittura lasciarci.
Così, ogni comportamento della persona sarà orientato al mantenimento della relazione, magari nella convinzione che questo significhi “amare”.
Chi soffre per la paura dell’abbandono mette in atto continui paragoni fra sé e le persone che lo circondano, svalutandosi e convincendosi che presto verrà abbandonato e sostituito dal partner con qualcuno migliore.
Ci sono delle strategie che hai messo in atto fino ad ora nel tentativo di superare la tua paura, ma ahimé non hanno funzionato.
Nel prossimo articolo ti parlerò esattamente di questo.
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Bibliografia
Cabras E., Saladino V. (2019). La dipendenza affettiva. Testimonianze e casi di manipolazione e violenza. Roma: Carocci Editore.
Secci E.M. (2015). I narcisisti perversi e le unioni impossibili. Youcanprint Self-Publishing
